
SOTTO LA SCACCHIERA/UNDER THE CHESSBOARD
Vivevo in una casa di paese che si affacciava nella via principale. Quando tornavo dal liceo me ne stavo in casa sdraiato sul divano a pensare a un foglio bianco solcato da lettere dell’alfabeto e segni tipografici. Un giorno si ferma davanti al cancello del cortile una Mercedes grigia dal colore metallizzato. Un signore alto e imponente chiede di me. Mi avvio verso di lui e con mia sorpresa si presenta dicendomi che ha ricevuto la mia lettera e che mi ha portato un po’ di li

HAPPENING IN C
Nel 1973 - durante gli anni del liceo - mi ero innamorato di un vecchio edificio in disuso ormai da parecchi anni. Era un vecchio convento, che poi era stato anche un asilo e poi ancora chiuso. Per un certo periodo lo avevano usato come deposito di abiti usati, ma anche quella nuova destinazione era durata molto poco. Io e alcuni amici ci eravamo entrati e riuscivamo ad accedere al tetto di tegole malandate. Su quel testo facevamo le nostre riunioni artistiche. Il tetto veniv

La prima performance
Se la memoria si compone di fatti e avvenimenti che ci capitano lungo il corso della nostra vita devo ammettere che - per quanto mi riguarda - mi sono sempre divertito molto a immaginare fatti e avvenimenti che non sono capitati realmente, ma che in qualche modo potevano essere l’alternativa, il doppio o la variante dei fatti reali. Ho fatto questo sistematicamente e spesso scientificamente, tracciando un intento artistico che si traduceva spesso in una narrazione non lineare

SYXTY SORRISO & ALTRE STORIE
Nel 1973 avevo 16 anni e facevo il liceo classico a Ivrea. Per qualche motivo che non ricordo, nella biblioteca della città, che si trovava sotto i portici di una piazza centrale, poco distante dal Liceo Botta, avevo trovato due libri dai quali ero affascinato. Una pubblicazione era sul teatro di Grotowski, l'altra era dedicata al teatro del Living Theatre. Con un certa regolarità andavo in biblioteca a sbirciare le foto in bianco e nero di quei libri. Credo che il fascino di